Cenni Storici -
Il borgo di Montemiletto ha avuto origine agli albori del Medioevo, anche se la zona è stata frequentata fin dalla preistoria.Le prime notizie certe su Montemiletto
CASTELLO DELLA LEONESSA -
Le prime tracce dell’attuale Castello Della Leonessa risalgono al periodo longobardo quando fu eretto un bastione di guardia come sistema difensivo lungo lo
CHIESA DI S. MARIA MAGGIORE
Costruita alla fine dell’1200 probabilmente su di una delle torri del circuito difensivo, dalla forma rettangolare, la Chiesa di S. Maria Maggiore presenta una base a croce latina
Agli inizi del 1400 Guglielmo de Tocco, signore di Montemiletto, venne esiliato dal Regno di Napoli da Re Ladislao di Durazzo, perdendo tutti i suoi possedimenti. La terra di Montemiletto passò nelle mani di Andrea Caracciolo, fedele alleato della Regina Giovanna.Alla morte di Guglielmo, il Conte Algiasio con l’aiuto di Filippo Filangieri, Conte di Candida e di Giovanni Filangieri, conte di Lapio, radunò un esercito di oltre cinquecento militi per la riconquista del feudo di Montemiletto.Il Caracciolo venne fatto prigioniero e portato nel castello di Candida mentre Algiasio entrava vittorioso in Montemiletto, festeggiato da tutta la popolazione.
“1419 – Si qua Fata Sinant”, ricollegandosi al pacchetto turistico ‘’visiTIAMOntemiletto’’ della Pro Loco MonsMilitum, si profila come un’ulteriore possibilità ed occasione di rivitalizzare e di valorizzare le bellezze storiche del borgo di Montemiletto e, in particolare, il Castello della Leonessa. Nasce come motto della famiglia Tocco e, grazie all’impegno costante profuso negli anni è diventata oggi una rievocazione storica che anno dopo anno si profila come un appuntamento imperdibile per migliaia di persone. Quest’anno, data l’emergenza che stiamo vivendo, l’evento non potrà essere realizzato nella sua forma originale ma è stata pensata un’alternativa altrettanto valida per far sì che né il flusso turistico ordinario né quello straordinario ed imponente della manifestazione abbia riduzioni.
Il periodo di svolgimento sarà procrastinato a Dicembre 2020, data differente dalla manifestazione originaria ma necessaria ai fini della organizzazione della stessa. Gli appuntamenti ricadranno ogni weekend.
Nello specifico, per garantire il distanziamento sociale e l’incolumità di chiunque prenda parte all’evento, saranno organizzati gruppi di circa 20 visitatori per un massimo di 10 gruppi al giorno.
I visitatori accreditati tramite l’apposito portale o mail potranno vedersi catapultati realmente nella Montemiletto medievale, diventando protagonisti di un Virtual Reality Tour. Il tutto sarà reso possibile indossando dei visori VR, forniti dagli organizzatori prima di entrare nelle mura attraverso la Porta della Terra. Si avrà la possibilità di osservare scorci attivi di vita medievale e tutto ciò che ne concerne: dalle attività quotidiane negli spazi antistanti il Castello della Leonessa alla vita di corte all’interno del maniero prima con Andrea Caracciolo e, in seguito, con Algiasio de Tocco. Soprattutto i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo una fase della battaglia ai piedi del Castello per la riconquista del feudo e i festeggiamenti della vittoria di Algiasio e del suo esercito.
Inoltre i visitatori avrebbero la possibilità di partecipare come parte attiva ai festeggiamenti come ospiti d’onore dello stesso Algiasio: un grande banchetto medievale sarà organizzato alla corte dei Tocco ogni sabato dei weekend previsti e il visitatore potrà parteciparvi, previa prenotazione tramite l’apposito portale.
Il progetto si profila come un’esperienza unica per chiunque abbia sempre voluto viaggiare nel tempo per toccare con mano la storia, anche negli scorci negativi di una cruda e sanguinosa battaglia.
Gli obiettivi proposti da tale progetto, nonostante la crisi pandemica mondiale, sono ottenibili nel seguente modo:
IMMORTALA MONS MILITUM -
Si tratta di un concorso fotografico finalizzato ad immortalare e raccontare attraverso una fotografia il territorio di Montemiletto e le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche.
visiTIAMO MONTEMILETTO -
Si tratta di un progetto locale di sviluppo economico e sociale della comunità di Montemiletto, attraverso il quale la Pro loco “Mons Militum” vuole promuovere un nuovo modello
“1419-Si qua Fata Sinant ”, è la rievocazione storica dei fatti accaduti la notte del 25 Aprile 1419, alle porte del Castello della Leonessa, allorché Algiasio Tocco, ritornato
LA ZEZA DI MONTEMILETTO -
Ogni anno, in occasione del Carnevale, la Pro loco “Mons Militum” realizza la tipica farsa carnevalesca della tradizione irpina, la “Zeza”. La Pro loco, impegnata nella
CENA CON DELITTO MEDIEVALE -
La cena con delitto medievale è un gioco di intrigo risolvibile solo con la perspicacia di un detective, una cena condita da situazioni esilaranti e personaggi divertenti. Attori e